Le emozioni sono ovunque, ma non tutti possono vederle, ci vuole un occhio esperto che abbia la grazia di saperli cogliere e interpretare in modo evocativo.
Non cerco la perfezione perché non è reale! Il fotografo dovrebbe avere un duplice atteggiamento: essere invisibile e partecipare emotivamente, come un vecchio amico, all’evento. Voglio lasciare una traccia indelebile della bellezza che l’essere umano è in grado di generare e per farlo creo fotografie che documentano lo straordinario della vita.